Fare massa
La catena di incidenti informatici di qualche giorno fa - ma in generale succede con tutti gli incidenti di questo tipo che raggiungono uno status troppo significativo per essere ignorati dai notiziari - mi ha fatto tornare alla mente tutte le volte in cui professionalmente mi sono trovato a gestire qualche criticità più o meno grossa dal punto di vista della sicurezza. Potrei tirare in ballo il panico ingiustificato o le teorie che vengono buttate lì senza alcuna consapevolezza. Preferisco soffermarmi, invece, sulle azioni che di solito non portano alcun contributo né all’analisi né alla risoluzione del problema, ma guarda caso sono quelle che hanno sempre maggior attenzione e - cosa peggiore - anche che vengono ricordate più di tutte.
Esattamente come nella copertura dell’evento sui canali di informazione non ho mai visto dati precisi, analisi delle cause, evidenze di quello che è successo. Solo teorie, spizzichi di fatti arrivati per sentito dire e ipotesi totalmente scorrelate.
Dovremmo prevenire queste cose.
Queste cose non si prevengono. Mai. Punto. Si può parlare quanto si vuole di questo tema ma gli attacchi, gli incidenti non si prevengono. Proprio come per i terremoti: ci si prepara, si fanno le esercitazioni, le strutture antisismiche, si fanno le procedure di emergenza, si tengono le scorte e si fa in modo di capire cosa si è danneggiato. Ma non si previene. Il terremoto arriva lo stesso.
Chissà quante volte è successo e non ce ne siamo accorti!
Probabilmente se fosse stata l’Italia a subire l’attacco a Pearl Harbour, ottant'anni dopo staremmo ancora dicendo Chissà quante volte ci avrebbero potuto attaccare e non l’hanno fatto!...E pensa se ci attaccavano gli australiani!…E pensa se ci attaccavano gli eschimesi!Non ci si fa nulla con le teorie. O si hanno davvero eventi pregressi, o si ha un’analisi precisa dello storico o le ipotesi non aiutano. In ogni caso PoC or GTFO.
Perché allora piuttosto che all’analisi corretta si tende a dare spazio a queste affermazioni inutili? Perché queste frasi fanno massa. Appena pronunciate occupano tutto lo spazio della mente, fanno rilasciare l’endorfina in quelli che (loro malgrado) non hanno una competenza sufficiente per processare gli eventi e allora va bene così, non è necessario altro. Ci si dimentica che fra le basi della sicurezza c’è un ragionamento difficile da seguire perché è a dir poco controintuitivo: della sicurezza non esiste misura.
Eppure niente, è più forte di quelli che vogliono a tutti i costi trovare una causa prima che sia possibile o pensare che la casualità non esista e perciò dietro ogni evento avverso deve esserci per forza una serie di azioni governate da enti ostili. Da lì alla Terra piatta è un attimo.
PS: Di solito, se si lavora per aziende private, potrebbe capitare di sentire anche questa:Non vogliamo trovare colpevoli, vogliamo trovare soluzioni!Tranquilli. Vogliono trovare colpevoli.
I link di questa settimana:
La Muskata di questa settimana è il licenziamento di un ingegnere di Twitter che aveva spiegato perché le visualizzazioni dei tweet di Elon stavano calando.
La AI ormai è la prossima cosa che ci ritroveremo dappertutto senza alcun senso.
Scrivere una one-hit-wonder non è poi così male.
L’umanità è sempre stata distratta, anche senza gli smartphone o TikTok.
Navigate tutte le piante.