Le evoluzioni del tempo
L’altro giorno ho mandato a un vecchio amico lo screenshot dell’ordine del Mac Studio: mi ha risposto sbeffeggiandomi: «Uhhh, esagerato. Che devi fare, montare un film per la Disney?!?» Poi abbiamo passato i quindici minuti successivi a fare i nerd come ai vecchi tempi.
A parte la battuta sul montare film, questi ultimi anni di nuovi Mac sono, nel mio caso, un regalo notevole: perché mi permettono e permetteranno di fare quello che faccio, ma farlo in meno tempo. Non tanto nell’eseguire il lavoro, ma in tutti i momenti ‘morti’: esportazione di file molto pesanti, render, quelle situazioni in cui dici «Ok mentre il computer lavora vado a farmi un caffè / apro la banca per pagare una bolletta / stendo il bucato».
E se da un lato una persona cinica potrebbe pensare che per colpa della tecnologia che migliora non avrò più tempo per pagare le bollette o – dio non voglia! – stendere il bucato, dall’altro tornare in possesso di svariati minuti alla settimana è soltanto una cosa positiva.
E ora: lasciamo da parte le marche, i loghi. Ho parlato di Mac perché è la piattaforma che uso, ma lo stesso discorso si può applicare a qualsiasi computer, a qualsiasi cosa in realtà: il senso di delegare a una macchina un processo di lavoro è non farlo noi, non impiegare del tempo, oppure impiegarne di meno. Poi quello che dicevamo negli anni ‘90 è valido ancora oggi, anzi è peggio: non fai a tempo a comprare qualcosa che è uscito un modello più performante. Ma chissenefrega, onestamente: ne comprerai uno ancora migliore la prossima volta, e ti risparmierai altro tempo ancora.
Finché le macchine più performanti ci permettono di avere del tempo, anche poco, indietro, dovremmo essere felici. Almeno un poco, dai.
I link di questa settimana
Netflix ci prova da sempre: arriva Apple e nel giro di pochi anni un film di AppleTV+ vince l’Oscar come miglior film.
Un punto su Lapsus$, il gruppo che sta puntando le grandi aziende informatiche.
Tra i bersagli di Lapsus$, ci chiedi? Be’, robe tipo Microsoft.
Interessantissimo: se non ti vuoi vaccinare sei più propensә a stare dalla parte della Russia, in questa guerra.